Cinemappe della città è un percorso dedicato alle scuole dell’infanzia, alle primarie (classi IV e V) e secondarie di I grado (classi II-III) che unisce l’educazione al cinema e all’audiovisivo a percorsi di cittadinanza partecipata, attivando le competenze di media education e di educazione civica, in particolare quelle in relazione alle trasformazioni digitali e alla Costituzione, con particolare riferimento all’articolo 9 (tutela e valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale).
Cinemappe della città coinvolge 7 Istituti Comprensivi nelle regioni Emilia-Romagna e Toscana per un totale di 26 classi.
Il progetto è realizzato nell’ambito del Bando Piano Nazionale Cinema e immagini per la Scuola – Progetti di rilevanza territoriale promosso dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Cinemappe della città – Scuole primarie e secondarie
1 lezione in archivio, 6 lezioni in aula, 2 incontri al cinema.
Gli alunni e le alunne delle classi primarie (classi IV e V) e secondarie di I grado (classi II-III), con l’aiuto di esperti dell’Archivio Home Movies e di collaboratori esterni, impareranno a costruire un piccolo archivio di film e video di famiglia e a farlo rivivere sia attraverso i ricordi passati dei testimoni (diretti e indiretti), sia attraverso il proprio sguardo e i propri desideri nel presente.
Le pellicole e le VHS raccolte, che diventeranno “immagini ritrovate” dopo la digitalizzazione costituiranno per le classi dei veri e propri reperti da analizzare, interrogare e raccontare con gli strumenti del cinema e delle immagini in movimento.
Attraverso laboratori che incrociano audiovisivo e storia pubblica, gli alunni e le alunne restituiranno le loro scoperte di storia e cultura del territorio attraverso una
mappa digitale audiovisiva e interattiva della città, nonché attraverso la creazione di
video-racconti che si trasformeranno in situazioni espositive.
Cinemappe della città – Infanzia
Cinemappe della città – C’era due volte. Gesti, luoghi, oggetti d’infanzia ri-animati in stop-motion. Laboratorio a cura di Irene Tedeschi.
A partire dall’osservazione di una serie di filmati di archivio relativi alla città in cui è locata la scuola, le bambine e i bambini individueranno alcuni elementi di loro interesse che saranno la base di partenza per costruire personaggi (di
cartoncino o plastilina) che animeranno al set con la tecnica stop-motion, mettendo in scena una micro-storia o dei semplici movimenti. Il laboratorio prevede il coinvolgimento diretto di bambini e insegnanti in tutte le fasi produttive: dall’ideazione, alla costruzione dei materiali, all’animazione che verrà effettuata dai bambini stessi grazie all’utilizzo di un set portatile e di software di semplice utilizzo.