L’archivio si occupa principalmente di formati ridotti: 9,5mm, 16mm, 8mm, Super8.
Se sei in possesso di altri materiali in pellicola (35mm, 28mm, 17,5mm, 15mm) o su supporti video analogici (U-matic, Beta, DVCam,VHS, betamax, miniDv etc…) non esitare comunque a contattarci.
Storicamente il nostro interesse è rivolto al cinema di famiglia (pellicole che racchiudono i rituali familiari, come matrimoni e compleanni, ma anche la vita quotidiana, vacanze, documentari, film di animazione), da alcuni anni il raggio di azione dell’archivio si è però ampliato a materiali indipendenti realizzati in ambito professionale (come film di artista, cinema sperimentale, filmmakers indipendenti, film industriali, film scientifici…etc..).
Una volta stabilito il formato delle pellicole è importante per noi sapere la quantità e durata dei film, informazioni deducibili direttamente dalle bobine.
Raccolte queste informazioni compila il modulo e contattaci all’indirizzo info@homemovies.it per fissare un appuntamento per la consegna dei film.
L’Associazione Home Movies utilizza scanner professionali che permettono la digitalizzazione dei film in alta definizione: HD, 2k fino a 4k. Dal momento della presa in carica delle pellicole i film digitalizzati vi saranno restituiti nell’arco di tre mesi su Hard Disks o Pen Drive in formato .mp4.
Per molto tempo l’associazione Home Movies si è interamente fatta carico del totale degli ingenti costi di lavorazione e conservazione del materiale filmico depositato. Attualmente chiediamo a tutti una partecipazione ai costi, un contributo che copra parzialmente i costi di lavorazione e conservazione del materiale.
Per pellicole di particolare interesse storico e archivistico, ci riserviamo tuttavia la facoltà di acquisire i film anche in assenza di contributo economico, impegnandoci a destinare delle risorse su materiali a forte rischio di dispersione.
Non esitate dunque a sottoporci il materiale in vostro possesso!
Portare le proprie pellicole all’Archivio Nazionale del FIlm di Famiglia significa entrare a fare parte di un progetto, per questo viene chiesta la possibilità di conservare gli originali presso i locali dell’archivio.