I had nowhere to go. Dedicated to Jonas Mekas

25 OTTOBRE  – 3 NOVEMBRE  2019

La XII edizione di Archivio Aperto si apre con l’omaggio a Jonas Mekas, poeta e filmmaker visionario scomparso pochi mesi fa, padrino del New American Cinema, teorico dell’home movie come forma d’arte.

AA lo celebra scegliendo un punto di vista inedito, che affonda nelle radici del suo sguardo di emigrato, in cui alla ferita della perdita e al peso della solitudine si affianca l’inesauribile sete di conoscenza, il desiderio della scoperta, la costruzione di quella che lui stesso definiva “una nuova Itaca”. I had nowhere to go – Dedicated to Jonas Mekas è un programma composito che indaga lo spazio creativo tra scrittura privata e pratica filmica, attingendo all’omonimo diario dell’artista – I had nowhere to go – come esperienza poetica centrale da cui molte delle sue immagini scaturiscono: le memorie della vita nei campi di lavoro nazista e nei “Displaced Person Camp” – campi profughi allestiti dagli Alleati alla fine della guerra – si uniscono a quelle dei primi anni newyorkesi, quando Mekas acquista la sua prima cinepresa Bolex 16mm e inizia a filmare mentre continua a lavorare in fabbrica per vivere: “se potevo filmare un minuto, filmavo un minuto. Se potevo filmare dieci secondi, filmavo dieci secondi. Giravo quel che potevo, per disperazione”. 

 

A cura di Giulia Simi e Paolo Simoni 

Proiezioni in pellicola di Mirco Santi

25 Ottobre ore 18.30 | Opening

Home Movies / Parri, via Sant’Isaia 18-20

 

L’inaugurazione delle installazioni viene accompagnata da un mix di testi, immagini e suoni dell’universo Mekas.

 

Displaced – Live media di Emidio Clementi (voce) e Massimo Pupillo (suono)

Reading di una selezione dal diario di Mekas. Il racconto del primo anno a New York, tra il 1949 e il 1950, i momenti difficili di spaesamento e la presa di coscienza di una contrapposizione tra il vecchio (l’Europa) e il nuovo (l’America).

 

Williamsburg, Brooklyn (2003, 16mm) di Jonas Mekas – Proiezione pellicola

Ritratto di un quartiere. Il film raccoglie sequenze di strada girate da Mekas nel 1950 e per un ritorno sui luoghi nel 1972.

«Sono immagini che ho girato nel 1950, il mio primo anno a New York, più precisamente a Brooklyn. Williamsburg era una parte piccola e sciatta di Brooklyn principalmente popolata, allora, da immigrati lituani e da chassidisti. Quella era la mia nuova casa. Una casa sciatta, ma sempre casa. Ed ero a conoscenza del fatto che Henry Miller aveva vissuto a Williamsburg, passavo davanti alla sua casa ogni giorno. Ero felice di essere lì. Ed ero libero! Ero libero e avevo appena comprato la mia cinepresa Bolex».  J. M.

Sound notebook of Lithuania – DJ set
A cura di Laura Agnusdei

Una selezione di musiche incentrata sull’intersezione tra folklore lituano e musica sperimentale. Il set includerà svariati artisti, partendo dalla stessa produzione musicale di Mekas e del suo amico e collaboratore Dalius Naujo per arrivare fino a uscite più recenti come l’ultimo lavoro del producer scozzese Joshua Sabin, che nel suo album “Sutarti” ricontestualizza la forma canzone della Sutartiné, antico canto lituano basato su canoni a due o più voci. Il djset includerà inoltre materiali d’archivio tratti dal Lithuanian Theater and Music Archive e musiche di giovani artisti lituani contemporanei.

Jonas’ Tree – Installazione
Giuseppe De Mattia

il racconto autobiografico di Mekas in una scultura ambientale e narrativa: attraverso i diari del filmmaker, la scultura affonda, come le radici di un albero di cui porta il titolo, negli anni più dolorosi da cui la poetica di Mekas è scaturita. Dai rami pendono nostalgia, solitudine, povertà, ma anche le gemme di una nuova vita, nuove immagini da costruire. 

Nel blu che ricorda il colore della tuta operaia a lungo indossata da Mekas, gli oggetti che hanno tracciato il suo cammino si stagliano come una costellazione della memoria.  

 

A Silent Movie – Installazione video

RITARDO

Reinterpretazione degli stati d’animo di solitudine, straniamento e displacement. I pensieri e le parole di Mekas guidano, in un respiro che esce dallo spazio e dal tempo storico, l’osservazione di piccoli, rassicuranti, gesti del nostro presente. Sono i gesti che permettono di trovare nuove radici nel dolore della separazione: da una terra, da un affetto, da una vita che non c’è più. Verso nuove immagini, nuove narrazioni, nuovi ricordi.  

 

First Reel – Installazione video

Jonas Mekas
.La prima bobina di Lost Lost Lost è il canto di un emigrato approdato nel Nuovo Mondo.

 

Le installazioni rimarranno attive fino al 3 novembre

Venerdì 25 Ottobre h. 18.30-22.00
Sabato 26 Ottobre h. 17.00-20.00
Domenica 27 Ottobre h. 11.00-20.00
Lunedì 28 Ottobre – Sabato 2 Novembre h. 17.00-20.00
Domenica 3 Novembre h.11.00-20.00

Home Movies – Parri, via Sant’Isaia 18-20

Sabato 26 ottobre – ore 21.00 | Proiezione

 

Lost Lost Lost (1976, 16mm, 178’) di Jonas Mekas – Proiezione pellicola
Raum, via Ca’ Selvatica 4/d

Le immagini girate a New York tra il 1949 e il 1963: l’epos del quotidiano fatto di sbarchi e feste di emigrati, manifestazioni pacifiste, sguardi sulla città e prime esplorazioni nel cinema underground.

Prenotazione gratuita consigliata. Sarà data precedenza ai nominativi registrati.

Domenica 27 ottobre | 11-20 | Incontro / Proiezioni

 

Home Movie Day
Home Movies – Parri, via Sant’Isaia 18-20

L’open day di Home Movies per scoprire il mondo degli archivi quest’anno rientra nel programma dell’omaggio a Mekas.
Durante tutta la giornata sarà proiettato l’Home Movie Marathon uno streaming di 24 ore di home movies da tutto il mondo per la giornata mondiale del patrimonio audiovisivo. Siamo orgogliosi di avervi contribuito con le immagini dell’Archivio Home Movies.

 

Incontro | ore 11.00
Artisti e curatori di
I had nowhere to go. Dedicated to Jonas Mekas incontrano il pubblico 

Visita all’archivio | ore 15:00
Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti.

 

Proiezione in pellicola | ore 18.00 

Reminiscences of a Journey to Lithuania (1972, 16mm, 82’) di Jonas Mekas  

Il ritorno in Lituania nel 1971, dopo la fuga durante la guerra e l’incontro con i luoghi dell’infanzia, la madre, i fratelli. 

Prenotazione gratuita consigliata. Sarà data precedenza ai nominativi registrati. 

Lunedì 28 Ottobre – ore 18:30 | Proiezione / Incontro

 

 

Cartoline dall’America (1975-2019) di Massimo Bacigalupo

Un viaggio alla ricerca delle radici dell’underground, della cultura e della letteratura americana che tanto hanno influenzato Bacigalupo. Un carnet di visioni, testi poetici e un incontro con Mekas.

Sarà proiettata l’edizione in progress a cura di Cineteca Nazionale e Home Movies. 

Incontro con Massimo Bacigalupo

Martedì 29 Ottobre – ore 18:30 | Proiezione / Incontro

 

 

Diari, tra scrittura e immagini 

Incontro con Alice Cati ed Elena Pirazzoli

Scrittura intima e racconto storico, la pratica diaristica esplorata tra scrittura e immagine in movimento. Ne parliamo con Alice Cati (Università Cattolica di Milano), ed Elena Pirazzoli, ricercatrice indipendente.

A seguire proiezione di Italianamerican home movies.

My loneliness is huge, painful, hopeless. 

– Jonas Mekas, 1947.